lunedì 10 dicembre 2012

Esperimento nr 4 Parte3: Scrittoio 1900

Ciao a tutti!
Eccomi qui!! Sono tornata per pubblicare le foto delle fasi finali del restauro del mobile, di cui avevo parlato qui e qui.

Dopo aver portato a nudo il legno e rivitalizzato le parti in ottone - vi ricordate? - dai bellissimi decori a palma, ho avuto davvero bisogno dell'aiuto di mio papà, perchè era arrivato il momento di occuparmi della parte scorrevole dello scrittoio.
Tutte le striscie di legno erano tenute ferme da una tela ormai annerita ed a brandelli. Con un pezzo di campione sono andata a comprare la tela più simile all'originale, dopo di chè, con un ulteriore piano di appoggio, e molti altri strumenti forniti da mio papà, ci siamo messi al lavoro.

Innanzitutto, abbiamo staccato dalle due parti dello scorrevole una metà di tela, per non perdere la sequenza delle striscie di legno. Con tanta pazienza e fatica abbiamo tolto la vecchia colla e lo sporco aiutandoci con un coltellino dalla lama affilatissima. Successivamente, abbiamo unito le due parti aiutandoci con 4 morsetti e delle stecche di legno, in modo tale che non potessero muoversi.
Infine abbiamo cosparso di mastice sia la parte in legno sia la stoffa, aiutandoci per il primo con una spatola dentata, per la seconda con un pennello a cui avevo tagliato metà della lunghezza delle setole, in modo che fossero rigide.
Abbiamo atteso una mezz'ora, in modo che il mastice si solidificasse bene, poi abbiamo incollato la stoffa al legno ed eliminato possibili bolle con l'uso di una spatola liscia.


Abbiamo ripetuto tutta la sequenza anche per la seconda metà dello scorrevole. Una volta che tutta la tela era stata incollata bene, abbiamo tagliato l'eccedenza con un coltellino e con la molla a disco abbiamo lisciato i due lati ed eliminato la sottile peluria all'estremità della tela.

Finalmente lo scorrevole era pronto per essere montato sullo scrittorio!

 
 
Finalmente stavo iniziando a vedere la luce di tutto questo lungo lavoro, il momento atteso di vedere finito il mobile si avvicinava.
 
Ho passato 2 mani di turapori a pennello su tutta la superficie, compresi gli interni del mobile e del cassetto, rimasti sempre al grezzo e quindi pericolosi per le schegge. Tra una mano e l'altra ho passato delicatamente la carta vetrata sottilissima.
 
Infine, ho passato 3 mani di vernice effetto noce antico cerato e ho ripassato col Sidol tutti i particolari in ottone.
Questo è, finalmente, il risultato finale di quest'impresa che per me è sembrata titanica, iniziata a luglio e terminata in ottobre, calcolata in oltre 40 ore di lavoro.
 
 

Sono molto orgogliosa del risultato, che è piaciuto molto ai miei amici e ai loro parenti. Come primo restauro "serio" non è stato tanto male, vero?

 
La prossima volta che avrò di fronte a me un mobile o un oggetto da restaurare avrò un pochino di più la misura del lavoro da fare... ammiro chi lo fà di mestiere, da davvero una grandissima soddisfazione dare una seconda vita a un qualcosa che sembrava perso per sempre.

ciao, a presto,
Marta


17 commenti:

  1. Bravissimi tu e tuo padre! Peccato che il mobile sia dei tuoi amici e non tuo...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...non sai quanto mi è dispiaciuto che uscisse dal garage! Spero solo che adesso se ne prendano veramente cura!
      grazie mille

      Elimina
    2. faremo il necessario per onorare questa opera d'arte, BRAVA! ! ! ! ! !! Alessandra

      Elimina
    3. Vi terrò d'occhio voi due! ehehehe ^__^ un bacione ad entrambi

      Elimina
  2. stupendo, lavoro titanico ma fatto da vera professionista!!! bravissima
    un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Simona! è mio padre il vero professionista! ^__^

      Elimina
  3. Concordo con Guà... che bel lavoro! Ti confesso che ho sempre pensato che non riuscirei ad avere tutta questa costanza e pazienza ed ora che ho visto il vostro lavoro ne ho la certezza. Risultato bellissimo il mobile ha ripreso vita. Un gran bel mobile, tra l'altro!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... chissà se io stessa mi imbarcherò un giorno in un'impresa simile... :-)) un abbraccione

      Elimina
  4. Cavoli! la fatica valeva veramente il risultato!
    Serena

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Serena, sono felice che il risultato sia stato apprezzato... :-***

      Elimina
  5. Meraviglioso! Lo adoro! sei stata bravissima! Naturalmente lo voglio vedere "ambientato" ;)

    RispondiElimina
  6. Risposte
    1. ehehehehe, ho chiesto ai miei amici di farmi appena possibile una foto del mobile "ambientato" :-))
      un bacione Marilù

      Elimina
  7. meravigliossssoooo.. peccato che non sia tuo :((

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :-) E' stato un pochino duro lasciarlo andare ma va bene così, sarà amato ugualmente! ^__^ un abbraccio

      Elimina
  8. Quanto mi piace il tuo blog! Mi affretto a seguirti!
    Bellalullo

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...